TROFEO PARDINI 2023 II^ GARA DESIO

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Desio, Centro Sportivo Comunale Desio

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La prima edizione del trofeo Pardini arriva a Desio. È stato ospitato al poligono Air Shooting domenica 16 aprile. La specialità di tiro della gara è il bench rest a 25 metri con carabine ad aria compressa, avviene con la carabina appoggiata su un tavolo. Tre le categorie in competizione. Nelle prime due gli atleti partecipavano con le proprie carabine, una gara con diottra, l’altra con ottica. La differenza tra le due categorie è che cambia l’organo di mira utilizzato. Ultima ma non per importanza è la categoria Diottra Pardini, nella quale si gareggia con le carabine messe a disposizione dall’azienda Pardini. Si tratta della sfida più difficile. Sparare con un fucile che precedentemente è stato usato da altri significa doversi abituare in pochi minuti ad uno strumento che non si conosce. L’atleta deve valutare velocemente le modifiche da fare al calcio e al  poggia guancia  dell’arma e tararlo nel tempo di gara. Una sfida non da poco. In 20 minuti deve riuscire a fare tutto ciò e soprattutto colpire con precisione 16 bersagli. Hanno partecipato al trofeo un totale di 70 persone, divise per le tre categorie. Presenti anche atleti di caratura internazionale   come Riccardo Ammiraglio, detentore del record italiano di tiro a segno della disciplina olimpica di tiro con carabina libera da 3 posizioni. Quella di all’Air Shooting di Desio è la seconda di sei gare. La prima si è svolta a Busto Arisizio, la prossima sarà a Magenta il 28 maggio. Ci sarà poi il ritorno in tutti e tre le sedi. A Desio sarà il 9 luglio. «I nostri atleti si sono comportati bene, hanno ottenuto risultati interessanti – ha raccontato Marco Ghezzi, presidente di Air Shooting – Anche chi è con noi da poco si è impegnato, concentrandosi sulla gara con grande mentalità». Il motto del poligono desiano è: più agonismo, meno egoismo. Riassume alla perfezione l’idea che c’è alla base del poligono. L’intenzione del presidente è quella di aiutare persone comuni creando una dimensione per lo sport di base. Chiunque, anche chi non ha mai visto un fucile in vita sua, può provare. Un esempio sono due neoiscritti che, venuti alla gara di Busto Arsizio come spettatori, hanno deciso di iscriversi e partecipare. Ghezzi si è subito messo all’opera per insegnargli le basi del tiro ad aria compressa in bench rest, e ora sono fedeli appassionati. L’associazione sportiva Air Shooting vanta al momento 110 iscritti. È anche una palestra integrata, possono iscriversi anche persone affette da fragilità sia fisiche che psichiche.

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